Proseguiamo il nostro viaggio nel Microlearning, parlando dell’importanza di adottare un LMS che consenta di attuare in maniera efficace questa metodologia formativa – orientata ai seguenti capisaldi:
- Supporto alle prestazioni (Performance Support)
- Apprendimento Intervallato (Spaced Learning)
- Apprendimento Contestualizzato (Contextualized Learning)
- Apprendimento “just in time” da dispositivi Mobile (Mobile Learning)
Nel post della scorsa settimana abbiamo evidenziato come la creazione di un corso microlearning sia in realtà solo l’ultimo step per l’execution di questa strategia formativa.
Il primo passo è selezionare un LMS per il Microlearning.
Con questa breve guida, andremo ad analizzare le 5 funzioni e caratteristiche che una piattaforma e-learning orientata al Microlearning deve avere:
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1. Facilità d’uso e accesso immediato ai contenuti.
Non facciamo perdere tempo al nostro Learner.
Dopo aver effettuato il login, il Learner deve poter immediatamente accedere al contenuto da fruire.
In sintesi, è necessario offrire una Learning Experience moderna, senza eccessivi passaggi intermedi tra il momento dell’accesso e della fruizione. La stessa esperienza utente deve essere possibile anche da Mobile.
2. Struttura di un corso e di un percorso chiara, comprensibile e immediata.
Tutti i contenuti di un corso devono essere ben visibili e accessibili con un click. Sempre.
Che si tratti di un corso o di un percorso formativo (composto da più corsi), la struttura ed i contenuti devono essere immediatamente identificabili e fruibili just-in-time, ogni volta che il nostro Learner ha bisogno di accedere ai corsi Microlearning.
Lo status di ogni contenuto (non iniziato, in corso, completato) e di ogni corso/percorso deve essere altrettanto chiaro e immediato. È importante offrire al Learner una visione globale ed intellegibile di “cosa ha fatto” e di “cosa deve ancora fare”.
In sintesi, la struttura di un corso e di un percorso formativo deve essere “on top” (visibile chiaramente in piattaforma) e non nidificata (per non dire nascosta…) all’interno del corso stesso.
3. Un LMS per il Microlearning è un LMS 100% Mobile.
È fondamentale selezionare un LMS fruibile da dispositivi mobili, che disponga sia di un’APP per iOS e Android, sia di una versione responsive (accessibile dal browser di uno smartphone) – senza quindi bisogno di utilizzare un’APP.
Diversi LMS dispongono di una versione Mobile, ma il problema è che, molto spesso, si tratta di un adattamento forzato della versione creata e pensata per Laptop.
Quindi valutate bene la learning experience offerta dal vostro LMS su dispositivi mobili!
Ricorda, è essenziale che l’accesso ai contenuti sia immediato anche da smartphone o tablet, perché una formazione moderna e orientata al microlearning non può prescindere dalla fruizione su dispositivi mobile.
4. Funzioni per affrontare e la “Forgetting Curve”
Volete sapere qual è il peggior nemico di un Responsabile della Formazione Aziendale? Il Budget…diranno molti di voi. No, quello è il SECONDO peggior nemico! ?
Il peggior nemico di un Responsabile della Formazione Aziendale è la “Forgetting Curve“!
In breve, i nostri Learners dimenticano approssimativamente il 70% di quanto appreso entro le prime 24h! Noi esseri umani siamo fatti così. Dimentichiamo velocemente, se non siamo immediatamente re-ingaggiati con del nuovo micro-training.
Il Microlearning è un fantastico alleato per sconfiggere la “Curva della Dimenticanza” – che si insinua subdola nella formazione aziendale – in quanto si presta ad essere fruito e rifruito più volte, in tempi e modi diversi.
Per questo è importante che un LMS per il Microlearning disponga di apposite funzioni per ingaggiare e re-ingaggiare in modo automatico i nostri Learners.
Una sorta di “integratori” contro la “Forgetting Curve”. ??
In realtà, non sono molti gli LMS in grado di offrire queste moderne funzioni di supporto al micro-learning. Litmos LMS ad esempio dispone di specifiche features utili per questo scopo.
5. Amministrazione facile e agile.
Microlearning vuol dire anche offrire sempre una formazione contestualizzata, e quindi sempre aggiornata e attuale. Pertanto, la piattaforma e-learning deve essere facile da amministrare e gestire.
I Training Managers devono:
- poter creare, modificare e aggiornare un contenuto, un corso e un percorso formativo in maniera agile e veloce;
- ricevere feedback e ratings dai Learners, in merito all’efficacia del contenuto o all’eventuale obsolescenza;
- monitorare costantemente la learning experience, per poter agire immediatamente con appositi correttivi;
- consentire agli utenti di personalizzare il proprio learning journey.
Ricorda: nell’era della Digital Transformation, è imperativo offrire una formazione sempre attuale e congruente, in grado di rispondere “just in time” ai training needs dei nostri dipendenti.
In conclusione, sono diverse le funzionalità di cui deve disporre una piattaforma e-learning per il In conclusione, sono diverse le funzionalità di cui deve disporre una piattaforma e-learning per il Microlearning, ma le 5 caratteristiche esaminate in questo post sono essenziali affinché la nostra strategia possa essere concretamente orientata ai capisaldi di questa metodologia formativa.
Ci vediamo al prossimo bocconcino di Sushi! ?
#neverstoplearning ?
