Studiare e formarsi da qualsiasi dispositivo? I 5 cardini di un programma di formazione multi-device di successo

Mai riflettuto sui radicali cambiamenti che il sistema Education sta subendo in virtù dei nuovi dettami della Digital Revolution? Conosci i concetti di micro-learning e apprendimento multi-device? Sei certo che i tuoi contenuti siano realmente fruibili, oggi, in piena Era Digitale?

Hai iniziato ad ascoltare i tuoi studenti? Sai che puoi permettergli di studiare e formarsi efficacemente in multi-device?

Analizziamo insieme alcuni parametri del nuovo e-learning, difficilmente ignorabili oggidì ove si voglia erogare un corso di formazione efficace e di immediata fruibilità.

Interessantissimi a tal proposito sono gli spunti di riflessione di Samantha Lang, Senior Marketing Communications Manager per Litmos.

Se una certa percentuale di tuoi studenti resta ben radicata al concetto di recarsi fisicamente in sede e occupare i fidati e familiari banchi di formazione, un numero sempre crescente preferisce invece la libertà. Il concetto di forza lavoro in movimento continua a diffondersi a livello globale per una serie infinita di buone ragioni. Tanto che un numero sempre maggiore di aziende dà oggi fiducia al nuovo concetto di lavoro imposto dalla Digital Revolution, nonché ai suoi nuovi dettami. Contestualmente, dà sempre maggiore fiducia ai suoi dipendenti che lavorano da qualsiasi luogo. Non solo. Dal lato opposto del processo, sempre più individui scelgono l’occupazione basandosi sui nuovi parametri emergenti quali flessibilità e autonomia.

Risulta oggi molto valido e oltremodo profittevole l’impiego di smartphone e tablet come chiave d’accesso a un nuovo sistema di relazioni, snello e fluido, che soddisfa al contempo i  bisogni umani di connettività, produttività e apprendimento continuo. La maggior parte dei clienti di Litmos hanno già abbracciato la nuova visione strategica mobile e multi-dispositivo; vogliamo quindi offrire un valido aiuto a quanti di voi stiano ancora elaborando un piano d’azione. Speriamo nella fruibilità del nostro contributo anche per chi è ora alle prese con programmi più avanzati. Come ben sapete, le cose cambieranno spesso e presto. Nulla stagnerà. Siamo tutti chiamati ad uno studio continuo, metodico e costante sulle ultime tendenze e le future traiettorie del mobile learning.

Cinque suggerimenti da tenere bene a mente quando si pianifica un programma di “e-learning multi-device”:

  1. La sicurezza prima di tutto. Sì, vuoi fornire un’esperienza straordinaria al tuo studente. E sì, vuoi vederlo felice consentendogli l’accesso al programma da diversi dispositivi. Eccellente, ma c’è qualcosa che viene prima: la sicurezza resta ancora la tua priorità numero uno. Soprattutto, se la tua organizzazione consente una politica BYOD (“utilizza il tuo dispositivo personale”), permettendo quindi agli studenti l’accesso ai loro piani di formazione direttamente dal dispositivo mobile personale, sarà doveroso ogni accertamento del caso per la protezione dei dati aziendali ben prima di avviare qualunque processo di e-learning. Si stima che il 70% dei professionisti svolgerà il proprio lavoro dal proprio smartphone, quest’anno. Non c’è mai stato un momento tanto adeguato e cruciale per richiedere al tuo fornitore LMS informazioni sulla crittografia e altri protocolli di sicurezza come parte dell’iniziativa “training anywhere”.
  2. Student Survey. Impiego e preferenze. Tutt’altro che banale sarà la profonda conoscenza delle preferenze dei tuoi studenti circa l’impiego dei dispositivi nella formazione. Quali preferiscono? Perché? Se non sei un cliente di Litmos, assicurati che il tuo LMS non sia a supporto limitato per determinati smartphone, tablet o browser.
  3. Less is more. Si parla oramai da tempo di microlearning e non a caso. I discenti amano l’apprendimento mordi e fuggi, da cui traggono immediato riscontro e a cui possono ricorrere quando preferiscono. Inoltre, il miglioramento della User Experience (UX) dello studente è tangibile in termini di tempi di caricamento e fruibilità del device. Ottimizzazione, in una parola. Una splendida “esperienza”.
  4. Tutto ha un peso: le dimensioni delle immagini. Se vuoi creare un e-learning program fruibile e di valore su Mobile, non puoi ignorare parametri come banda e design responsive che permettano su base immediata l’adattamento agli schermi più piccoli. Tutte le tecnologie in vetta alla Digital Revolution prevedono l’integrazione di questa funzione. L’Interaction Design è ormai la base indiscussa dell’erogazione dei contenuti in piena era digitale. Assicurati di sapere sempre in che modo la tua formazione viene erogata, caricata e visualizzata su ogni dispositivo. Come? Testare, testare, testare
  5. Feedback needed. Finiamo dove abbiamo iniziato: chiedi sempre ai tuoi studenti un feedback. Sono sempre i nostri User la chiave di volta a supporto delle tecnologie più avanzate. Fa’ in modo di “incontrare virtualmente” i tuoi studenti in vari momenti e su vari temi. Ascoltali. Conoscono i nuovi dispositivi? Ci sono ancora dispositivi obsoleti, che nessuno usa più? Ci sono o si sviluppano problematiche nell’erogazione di un corso? Una volta ascoltato a fondo e con cura, apporta le modifiche necessarie.

La Digital Revolution è già qui. Hic et nunc. Non perdere il passo, mantieni i tuoi contenuti… In movimento.

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